Parole chiave:
identità, aprirsi all’altro, teatro
Premi:
Drive My Car è stato presentato in concorso al 74º Festival di Cannes, dove ha vinto il Prix du scénario. Il lungometraggio ha poi vinto il premio Oscar come miglior film internazionale dopo aver ricevuto quattro candidature: miglior film (primo giapponese a raggiungere la candidatura), miglior regista, migliore sceneggiatura non originale e miglior film internazionale, oltre ad aver vinto il Golden Globe per miglior film in lingua straniera.
Scelto perché:
Regia essenziale, ritmo compassato, relazioni ed intimità che si creano attraverso gesti e parole: un cinema dal linguaggio al quale forse non siamo più abituati ma che riesce a conquistare lo spettatore che non può che restare stupito dalla forza di una storia raccontata con tanta delicatezza e semplicità.
