Approfondimento
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5/04/2022
Piccole chiacchiere fra amici
Rubrica di scoperta ed approfondimento dei registi e del mondo cinematografico.
Scritto da: Redazione Agorateca

Il Lubitsch Touch: Lubitsch ha raggiunto la fama internazionale con una serie di film sulle monarchie francese e britannica, tra cui “Madame du Barry” (1919) e “Anna Boleyn” (1920). Fu convocato a Hollywood nel 1922 per la sua capacità di fondere elementi storici con sensibilità moderne.
Ben presto inizia a circolare il termine “Lubitsch Touch”, una miscela unica di eleganza, ironia, umorismo, ritmo ed ellissi. «La sua magia si applica ogni volta a una situazione diversa: può essere uno scherzo, un dettaglio catturato da una telecamera, un’espressione specifica – spiega Carlo Chatrian – Ciò che unisce questi elementi è il sovvertimento delle regole e la capacità di sconvolgere impressioni.”
È quando Lubitsch affronta temi di condanna sociale, sessualità o giochi mentali che si scopre la sua “magia”. «Un film come Ninotchka, ad esempio, racconta la quotidianità della guerra e l’abisso culturale tra i due blocchi attraverso una tematica amorosa e un rovesciamento continuo delle posizioni». Per non parlare del fatto che “Ninochka” – una delle opere più famose di Lubitsch – è forse l’unica interpretata da una Greta Garbo dal sorriso brillante, nei panni di un inviato sovietico.
A cura di Agorateca una piccola scelta dei titoli di Lubitsch a noi più cari.
Ninotchka
Di Ernst Lubitsch
Commedia, romantico | Stati Uniti | 1939 | 110’
Con Greta Garbo, Edwin Maxwell, Charles Brackett
Tre agenti russi, a Parigi per vendere dei gioielli per conto del governo, si fanno sedurre dalla vita parigina e dalle manovre di Léo (Douglas), l’avvocato che patrocina la causa dell’ex proprietaria dei gioielli, requisiti durante la rivoluzione. Per rimettere a posto le cose Mosca invia l’incorruttibile Ninotchka (Garbo) che dopo un po’ si lascerà corrompere dall’amore per Léon.
Premi e riconoscimenti
Grazie a questo film Greta Garbo vinse l’Audience Award della giuria al Faro Island Film Festival 1939. Walter Reisch, Billy Wilder e Charles Brackettdel conquistarono il premio per la miglior sceneggiatura.
Limite di età: 12 anni
Il ventaglio di Lady Windermere – Lady Windermere’s Fan
Di Ernst Lubitsch
Commedia | Stati Uniti | 1925 | 120’
Con Ronald Colman, May McAvoy, Bert Lytell, Irene Rich, Edward Martindel, Carrie Daumery
Ambientata a Londra in epoca contemporanea, la vicenda presenta, come particolarità, di essere sviluppata nell’arco di meno di ventiquattr’ore, avendo inizio un martedì alle 17 e terminando alle 13.30 del giorno dopo.
Già dal primo atto si vede in scena Lady Windermere, ed entrano lentamente gli altri protagonisti. La trama narra di una donna sposata che, corteggiata da un altro uomo, tentenna pensando che il marito abbia un amante. In realtà il marito fedelissimo accudisce solamente questa donna che è in realtà madre di lady Windermere…
Limite di età: 12 anni
Mancia competente – Trouble in Paradise
Di Ernst Lubitsch
Commedia, romantico | Stati Uniti | 1932 | 83’
Con Robert Greig, C. Aubrey Smith, Edward Everett Horton, Charles Ruggles, Herbert Marshall, Kay Francis, Miriam Hopkins
Falso barone e falsa contessa, ladri di gioielli, si fanno assumere da ricca signora parigina per un colpo grosso. Ma lui s’innamora della padrona da derubare. Una delle più deliziose commedie di Lubitsch, tutta giocata sul ritmo binario della ripetizione e della specularità. Nella sequenza veneziana in apertura la voce del gondoliere è di Enrico Caruso.
Film per tutti
Vogliamo Vivere! – To Be or Not to Be
Di Ernst Lubitsch
Commedia, romantico | Stati Uniti | 1942 | 99’
Con Carole Lombard, Stanley Ridges, Jack Benny, Charles Halton
Nella Varsavia del 1939 una compagnia teatrale sta preparando una rappresentazione dal titolo Gestapo, ma la comedia verrà censurata con l’inizio della guerra e l’invasione della Polonia da parte della Germania di Hitler. La compagnia ripiegherà, allora, sull’amleto di Shakespeare ma per evitare la scoperta e la repressione dei partigiani dovrà mettere in scena un imbroglio che ha come protagonisti i gerarchi nazisti.
Film per tutti
Scrivimi fermo posta – The Shop Around the Corner
Di Ernst Lubitsch
Commedia, romantico, drammatico | Stati Uniti | 1940 | 99’
Con Margaret Sullavan, Frank Morgan, James Stewart, Inez Courtney, Joseph Schildkraut
“Matuschek’s è un negozio di regali in cui lavora Alfred Kralik, un ragazzo carino innamorato di una donna, mai incontrata e di cui non conosce il nome, con cui ha una fitta corrispondenza amorosa via posta. Quando Klara Novak viene assunta nel negozio, da subito tra i due non corre buon sangue. Quello che però Alfred non sa è che Klara è la misteriosa donna della corrispondenza….
Limite di età: 12 anni